Non dimentichiamoci l’oro

L’oro sta tornando a brillare. Le dinamiche di medio periodo del metallo giallo sono variegate, con alcuni periodi caratterizzati da rialzi importanti, alternati da altri momenti in cui l’oro delude. Ma, come sempre, è bene guardare al lunge termine, e non alle oscillazioni nervose espresse dai mercati finanziari. In ottica ultra decennale, la performance complessiva dal 1970 ad oggi per il metallo giallo, espresso in dollari, è risultata pari al +4,5% annuo (rendimento composto), e dal 2000 ad oggi il rendimento medio annuo è stato del 8,6% (capitalizzazione composta). Si può trattare, di fatto, il prezzo dell’oro come uno zero coupon bond, in quanto a differenza delle obbligazioni l’oro non paga cedole e tutto il rendimento deriva esclusivamente dalle dinamiche del suo prezzo.

Una della principali ragioni per cui si utilizza l’oro come asset class di investimento ha a che fare con l’essere un bene rifugio e, sul lungo termine, ripara dall’inflazione. In effetti la performance complessiva sopra indicata evidenzia che sul lungo periodo il metallo giallo ha sempre fatto il suo dovere. Durante il delicato anno 2020, il +25% (con una forte accelerazione durante l’estate) conferma tale elemento. D’altronde, la statistica parla chiaro: il vantaggio in termini di decorrelazione dall’azionario globale resta altissimo. La correlazione su base settimanale è pari a 0,3, rispetto all’indice Msci World, negli ultimi 5 anni, e scende persino sotto 0,20 negli ultimi 10 anni come dal 2000 ad oggi.

Sono sostanzialmente quattro i fattori rischio che alimentano le dinamiche dei prezzi dell’oro. Le variazioni del paniere del dollaro USA (relazione inversa, ovvero dollaro forte porta a un oro più debole, in quanto con la stessa quantità di valuta se ne può acquistare meno come quantità), l’inflazione (Cpi, relazione positiva), la variazione dei rendimenti nominali dei Treasury statunitensi a 10 anni (relazione inversa), il sentiment degli investitori misurato dal posizionamento speculativo nei futures (relazione positiva). In merito a tassi e inflazione, è però l’andamento dei tassi di interesse “reali” (sempre con legame inverso) a contare maggiormente. D’altronde, se i tassi reali aumentano gli operatori preferiranno acquistare le obbligazioni rispetto all’oro, in quanto quest’ultimo non produce reddito cedolare. La politica monetaria restrittiva della Fed ha spinto al rialzo i rendimenti reali nel corso del 2022, ma gli ultimi mesi sono stati caratterizzati da dinamiche opposte in termini di aspettative: l’inflazione ha iniziato a scendere pesantemente, con i mercati che scontano un taglio dei tassi negli Usa già nel 2023. E l’oro ne ha subito approfittato, riavvicinandosi ai massimi storici.

Guardando ai grafici, il trend di fondo resta al rialzo: una eventuale debolezza può essere colta in ottica di riposizionamento di medio periodo, con prima forte area di supporto statico a ridosso di 1.850-1.870 dollari. Un potenziale target di medio termine si individua invece sul livello psicologico 2.000 dollari prima e 2.050 dollari circa successivamente (i precedenti massimi storici); oltre cui scatterebbero ulteriori acquisti speculativi, come avviene in ogni occasione di superamento dei precedenti massimi storici.

Una delle problematiche dell’inserimento di materie prime nei portafogli è legato allo strumento finanziario. Se il sottostante si appoggia ai derivati, i costi sono notevoli e disallineano il rendimento dell’oro rispetto a come si muove lo strumento finanziario (Etc, non Etf). Una via di uscita è guardare solo a Etc che nel nome incorporano la parola “Physical”; significa che lo strumento non usa derivati ma ha a garanzia una certa quantità di oro fisico. In base a dove andrà l’oro, al netto delle oscillazioni del dollaro Usa, anch’esso si muoverà. La lista di quelli quotati su Borsa Italiana:

Gold Bullion Securities,  ISIN GB00B00FHZ82
HANetf The Royal Mint Responsibly Sourced Physical Gold ETC,  ISIN XS2115336336
Invesco Physical Gold A,  ISIN IE00B579F325
WisdomTree Physical Gold,  ISIN JE00B1VS3770
Xtrackers IE Physical Gold ETC Securities,  ISIN DE000A2T0VU5

Articoli correlati

Analisi di scenario

02.07.2025 – Giugno si è rivelato un altro mese di tensioni ed incertezze geopolitiche e commerciali. Nonostante l’accordo USA-Cina dell’11 giugno sia stato confermato da entrambi le parti il 27 giugno, gli impatti di disruption sulle supply chains risultano già evidenti per entrambe le economie. Forte riduzione dell’export cinese verso gli Stati Uniti e limitazioni di Pechino all’export di magneti e terre rare, che hanno creato stress alle industrie europee, in particolare al settore automotive. Una situazione che mostra nuovamente gli effetti indiretti della guerra commerciale e l’interconnessione delle economie e delle catene di valore globali. Stiamo andando verso una nuova forma di …..

Leggi tutto

A metà tra fondo ed Etf

La storica diatriba che da decennio contrappone i fondi a gestione attiva e gli Etf è ormai un ricordo. I due strumenti, ovvero le due differenti modalità di gestione del denaro, sono oggi intercambiabili e ben interconnesse. Ovviamente lato gestioni attive si insiste nel cercare di dimostrare il valore aggiunto delle stesse, soprattutto da parte di coloro che le distribuiscono, con ampi profitti. Gli Etf si sono, però, nel frattempo evoluti, e …….

Leggi tutto

Analisi di scenario

03.06.2025 – Nel mese di maggio, il Bitcoin ha ritoccato i massimi storici in occasione del “Bitcoin Pizza Day”, e poi della Bitcoin worldwide conference a Las Vegas, riflettendo la ricerca di beni rifugio in un contesto di forte incertezza, derivanti in buona parte dall’imprevedibilità delle politiche commerciali statunitensi. Questo mese la minaccia di dazi al 50% verso l’UE ha assestato un colpo da 183 miliardi – in termini di capitalizzazione – alle principali Borse europee, per poi vederle rimbalzare in seguito all’ennesima marcia indietro, confermando Trump come il market mover del momento. La guerra commerciale torna dunque ad intensificarsi nel momento in cui i rendimenti dei Treasuries USA sono in…..

Leggi tutto
Contattaci

Facciamo della trasparenza il nostro punto di forza

Saremo lieti di rispondere a tutte le tue domande e di aiutarti a stabilire quali sono i servizi più adatti alle tue esigenze.

Su cosa puoi contare con noi:
Quali sono i prossimi passaggi?
1

Scegliamo un data
per un colloquio

2

Valutiamo insieme a te la soluzione migliore

3

Prepariamo una
proposta per te

Hai domande su qualche servizio? Scrivici!